30.7.03

Ogni ora succedono pi� cose a New York che non in tutta la tua vita

ALMENO, COSI' DICEVA la "guida indiana" (in realt� italoamericana) intorno a Pasqua quando ero da quelle parti. Mi accontento di rientrare a casa dopo una gita serale da Ricordi Mediastore e Feltrinelli (nella Galleria di Milano sono contigui e rimangono aperti fino alle dieci o alle undici). Quanta roba di cui non ho mai sentito parlare! Quanti dischi, quanti libri!

Geopolitica, informatica, letteratura, poesia alternativa, e poi mille copertine colorate di cd con nomi strani e improbabili. Commercializzano anche cose che riconosco, per carit�. Ma sono conscio che non sono io a riconoscere quei nomi e quei titoli. E' qualche astuto uomo del marketing che lavora sulla memoria, sulla mia generazione, su canoni e stereotipi dentro i quali casco come un pesciolino nella rete. Ma io lo frego e compro lo stesso.

Ho comprato (35 euro) la quarta stagione in Dvd di Sex & the City. Ricordo ancora quanto ho patito per trovare la prima. Per la seconda, quasi un anno dopo (in Italia siamo sfalsati rispetto alla programmazione Hbo, quindi sarebbero dovute uscire insieme) avevo anche dato un anticipo ma niente da fare. Avevo perso la speranza e poi, con un colpo unico, ecco seconda e terza insieme non pi� tardi di due mesi fa. Adesso, dopo una parentesi di qualche settimana, la quarta. Wow. Pensare che non ho guardato neanche tutti gli episodi della prima.

Poi, per i tipi degli Oscar Mondadori, alla modica cifra di 9,40 euro, Austin Briggs e Dan Barry propongono Flash Gordon e la citt� di ghiaccio, 220 pagine di strisce quotidiane risalenti alla met� degli anni Quaranta. Imperdibile (e illleggibile, se � per questo). Infine, dato che mi ero gi� comprato Crypthonomicon, un Neal Stephenson d'annata edito da ShaKe edizioni Undergruond (Underground non sono sicuro sia nella ragione sociale della casa editrice, ma fa tanto stampa alternativa stampato nel misero logo in bianco e nero giocato sulla kappa Kossighiana che campeggia sui libri). Si tratta di Zodiac un "giallo ecoterrorista", in cui l'autore, definito da The Voice "il Quentin Tarantino della fantascienza" e da ShaKe "il maggior esponente della seconda generazione cyberpunk", scrive una storia picaresca in cui il protagonista, "combatte una battaglia spassosissima tra mitici bombaroli ecologisti, metallari satanisti fatti d'anfetamina, inseguimenti marini e continui colpi di scena". Mai pi� senza. Legger� il costoso (14,46 euro, prezzato all'origine in lire per 28mila vecchie unit� della valuta nazionale) libello con pazienza. Tra qualche anno, magari.

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