22.6.07

Le dodici scimmie

DUNQUE, SIAMO ARRIVATI all'estate del cambiamento. Non solo per il centro-sinistra che adesso monta la bufala di Walter Veltroni "uomo nuovo" del futuro (si era messo da parte - esattamente come ha fatto la nostra Moratti a Milano - "ripiegando" a sindaco di Roma ma in realtà lavorando tra i palazzi per anni, in attesa di fare le scarpe agli altri e arrivare esattamente a questo punto: veder fallire i suoi avversari di partito e coalizione e bruciare le ipotesi alternative che infatti non ci sono). No, il cambiamento è nella scena dei blog. Con una premessa: se i blogger italiani domattina evaporassero tutti - me compreso, ovviamente - non se accorgerebbero in molti. Incide di più Fabrizio Corona. Invece, quel che capita è che adesso i blogger più visibili stanno caricando le balestre. E' arrivato il momento di cambiare registro.

Sino ad ora il tema della parte fighetta della parte abitata della rete era il cazzeggio para-tecnologico, le spataffiate sui nuovi media (tutti cultori dei nuovi media, pronto a fare il concorso all'università), i discorsi autoreferenziali (tipo quando compri l'auto nuova, chiami due amici, andate a fare un giro in collina e parlate tutto il tempo dell'auto nuova su cui state viaggiando) e qualche sapida banalità tanto per farsi due risate da happy hours in centro. Adesso arriva il momento della militanza, delle scuole di pensiero, dei giudizi politici e super-politici su come gira il mondo e cosa è giusto e cosa è sbagliato. Ci sono più spaghetti-Weltanshauung che sudano fuori dai post oggi che non in tutta la pubblicistica del Fronte dell'Uomo Qualunque. Roba da beccarsi l'insufficienza in Educazione civica alle medie, se solo ci fosse ancora.

Per carità, nessuna critica o senso di malintesa superiorità. E' dal 2001 che ho chiuso con la politica e le sue manifestazioni reali. Per me, andate e militate senza problemi. Peccato solo che si riparta da sottozero, come se la parte fighetta della blogsfera - nonostante le buone frequentazioni e le costose scuole - avesse passato troppo tempo davanti (o dietro) la televisione e adesso ci credesse davvero. E' l'intelligenza collettiva delle dodici scimmie: un esercito di portatori sani d'opinioni. Ma dopotutto, mica potevamo nascere tutti Michele Serra, no?

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