8.2.08

375 giorni all'alba

DALLE NOSTRE PARTI l'incertezza sul passaggio e la funzionalità della tecnologia prescelta sono allo zenit. Non ci capisce niente neppure chi di lavoro segue questa roba (io, ad esempio). La qualità del broadcast digitale nostrano è imbarazzante. L'offerta di canali del Dvb-T imbarazzante. Negli Usa invece hanno un paio di certezze: mancano 375 giorni allo switch televisivo analogico-digitale. E quello che succederà viene documentato nel sito messo in piedi dal governo. Il sito non è costato 42 milioni di dollari e nonostante questo è semplice da capire e facile da usare. E, per dire, inizia così: "Mancano 375 giorni alla fine delle trasmissioni analogiche". Inoltre, meraviglia della tecnologia che da noi il portale nazionale avrebbe pagato una cifra tra i 300 e i 400 mila euro, il numero si aggiorna automaticamente tutti i giorni. Fantascienza, eh?



Ah, l'hanno fatto in varie lingue: francese, spagnolo, cinese, russo, vietnamita, tagalog. Costo per l'Italia: 3 milioni a lingua. Accuratezza della traduzione: senza prezzo.

Ah numero due: i decoder (converter box in inglese) certificati sono 34. Prodotti da ditte diverse, non dalle solite due.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma da noi, quand'è che dovrebbe arrivare il DT?

Antonio ha detto...

Tra poco: il 30 Novembre 2015. Ma questa è solo l'ultima delle variazioni. Chissà che nei prossimo sette anni non cambino ancora. Oppure che non esca uno standard in alta definizione al posto di quello attuale, visto che il nostro Dvb-T Mhp non solo non è completamente compatibile con gli altri standard Dvb-T usati dal resto del pianeta, ma non è neanche in alta definizione...