6.4.08

Si fa presto a dire "fallimento"...

DUNQUE: VEDIAMO DI fare un po' il punto della situazione. Oggi è domenica 6 aprile, siamo alla fine della settimana numero 14 dell'anno. Poco più di un trimestre. Sino a questo momento il mercato mondiale delle compagnie aeree ci ha regalato le seguenti emozioni:

- Japan Asia Airways - fondata come sussidiaria della JAL per volare sino a Taiwan senza innervosire i cinesi, è stata riassorbita dalla stessa JAL il 31 marzo per ridurre i costi e grazie al fatto che JAL è privatizzata e quindi Tokio non imbarazzava più Pechino volando su Taipei.

- Coast Air - aerolinea regionale fondata a Avaldsnes, in Norvegia, nel 1986. Il 23 gennaio ha fatto la bancarotta e adesso non è più chiaro se volano ancora oppure sono fermi. Comunque, sono cotti.

- Adam Air - nata nel 2003 a Jakarta, in Indonesia, il 18 marzo del 2008 ha fatto festa nonostante il modello di business a metà fra low cost e low fare. Era molto sicura sino a quando non ha infilato una serie di drammatici incidenti

- GB Airways - franchise della British Airways, ma fondata nel 1931 come Gibraltar Airways, è stata acquistata da easyJet nel gennaio del 2008, ridotta a un lumicino.



- NAC Air - aerolinea regionale canadese nata nel 2000, al cento per cento posseduta da First NAtions (società di capitali delle popolazioni canadesi originali), ha fatto festa per un totale collasso economico il 13 gennaio 2008

- Aloha Airlines - base a Honolulu, nata nel 1946, è collassata per quanto riguarda il trasporto passeggeri il 31 marzo 2008, causa la competizione dei prezzi al ribasso di go! e per l'aumento del prezzo del petrolio

- ATA Airlines - low cost americana con base a Chicago, alle Hawaii e a Oakland, non ce l'ha più fatta il 2 aprile 2008, arrendendosi alla procedura fallimentare.

- Big Sky Airlines - aerolinea regionale nata nel 1978, ha chiuso baracca e burattini (soprattutto i voli per il commuting in dieci città) l'8 marzo 2008

- Skybus Airlines - aerolinea ultra low cost con base nell'Ohio, costava talmente poco che non ci guadagnava niente e il 4 aprile 2008, quattro anni circa dopo l'inizio delle attività, le ha definitivamente chiuse.

Nessun commento: