13.11.08

Le forme della crisi: città congelate

Negli anni trenta, a causa della crisi del '29 e della recessione successiva, lo skyline delle maggiori città americane (New York, Chicago, San Francisco) rimase congelato, uguale. L'unico grattacielo significativo fu l'Empire State Building (1931, realizzato in un solo anno), non a caso costruito anche per rispondere alla crisi; come ad esempio il ponte della Baia di San Francisco (1937) o di quella di Sydney (aperto nel 1932 ma i lavori furono avviati già nel '23): classiche manovre keynesiane. La sostanza, tuttavia, è quella: panorami congelati dalla crisi. Adesso vedremo dalle nostre parti, tra promesse di autostrade, di ponti sullo stretto e di formidabili grattacieli nel centro di Milano, con l'Expo che si avvicina. Che succederà?

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