7.9.11

Il candido Luca

NON CONTA SOLO cosa dici ma anche come e perché. Ad esempio: oggi Luca scrive dello sciopero dei "tipografi" del Corriere della Sera (quelli iscritti alla Cgil, aggiungo io) e commenta:

ma a voi non sembra strano che oggi il Corriere della Sera non esca, nel 2011, perché sciopera una tipografia? Tutti a discutere della crisi della carta e della enorme esplosione della lettura online, e dello sviluppo e investimento su altri supporti e su iPad, e poi appena mancano le rotative si ferma tutta la redazione, il giornale non si può fare e i lettori non leggono il Corriere (molti avendolo pagato, peraltro)? E allora a che è servito?

I casi sono due: o Luca non sa che i "tipografi" non sono solo i tizi sporchi d'unto e d'inchiostro che faticano in qualche fatiscente tipografia sotterranea ma che in realtà si chiamano "poligrafici" e stanno seduti accanto alla redazione, davanti al computer, facendo impaginazione, creazione dei formati elettronici per la stampa e per gli altri supporti, e assistenza alla redazione (reperimento dati, immagini, verifica dei testi etc) come da un trentennio di lotte sindacali di settore, oppure fomenta una strana polemica che forse sarebbe l'ora che qualcuno chiarisse parlando come mangia.

Non c'è Luca da solo. Perché anche fdb, il bravo direttore del Corriere, ha fatto un intervento "strano" e molto politico, per chi voglia decodificare gli umori dei poteri: l'effetto sgradevole - come l'ha definito nel suo editoriale (fdb scrive raramente, di solito quando vuole e deve) - accusando sostanzialmente la numero uno di Cgil Susanna Camusso di aver direttamente voluto bloccare l'uscita del giornale.

Scrive fdb: Mi e' sembrato di cogliere nelle parole della Camusso un fastidio nei confronti delle critiche e delle posizioni del Corriere che mi ha sorpreso e amareggiato. Ci siamo sempre comportati in maniera corretta con la Cgil, pur non condividendone alcune scelte

Ora, se c'è qualche rogna che non capiamo, qualche sgarro, qualche gioco di potere, non sarebbe bello spiegarla per bene, chiaramente, anziché fare gli gnorri e far cascare il sasso nello stagno? Luca, che succede al Corriere?

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