14.3.16

Dietro casa mia

OGNI TANTO, SOPRATTUTTO quando il cielo è grigio (e a Milano capita spesso) mi prende un nodo di nostalgia alla bocca dello stomaco, che non riesco a mandarlo né su né giù. Ci vuol poco a dimenticarsene, è un'emozione passeggera. Però questa volta voglio fermarla un attimo di più con la foto qui sotto. Ritrae la vista, più o meno dell'epoca di quando sono nato, che c'è dietro e poco sopra casa mia.

Perché Firenze è bellissima e io nel bene e nel male le appartengo.



3 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh, da milanese DOC ti dico che è una battaglia persa in partenza (persa per Milano, ovviamente...). Le uniche volte in cui le vedute milanesi si salvano è in quelle rare giornate nitide invernali in cui si vede tutta la catena delle Alpi innevate.
Marco

Antonio ha detto...

Lo so, il paradosso di Milano è che le sue vedute più belle sono quelle in cui si guardano altre cose, non la città...

Valentina ha detto...

niente è come la terra in cui hai lasciato il cuore